Sergio Bersanetti

Lascio a te la risposta, dopo che avrai dato un’occhiata a questo blog di viaggi.

Da parte mia posso solo dirti qual è lo spirito alla base degli articoli che troverai in queste pagine, e il modo in cui sono nati i contenuti.

1) Nei viaggi qui raccontati ho frequentato esclusivamente persone nate nel luogo descritto, in modo da poter vivere un’esperienza più autentica possibile. Questa scelta mi ha permesso di approfondire il legame con le comunità locali, scoprendo aspetti della loro quotidianità che altrimenti sarebbero sfuggiti in un contesto di viaggio turistico tradizionale. È una cosa che non troverai spesso in un blog di viaggi.

2) Non ho la pretesa di raccontare una verità assoluta, ma solo ciò che ho sperimentato io, nel bene e nel male.
Sembra un’ovvietà, eppure è necessario specificarlo a beneficio di chi ha vissuto un’esperienza diversa dalla mia.
Dobbiamo sempre ricordarci che, su molti aspetti, i nostri sono solo punti di vista. Per questo, chiunque avesse piacere di raccontare la sua esperienza nei commenti è il benvenuto, anche e soprattutto qualora divergesse dalla mia, per dare a tutti una visione più completa delle sfaccettature di un certo popolo.

3) I luoghi e le situazioni cambiano con il tempo. Quanto era valido nel 2015 a Chengdu, per fare un esempio, potrebbe non essere più così corretto nel momento in cui leggerai gli articoli. Ecco perché raramente metterò il nome di un ristorante in cui ho mangiato, anche se ci sono le foto, perché i luoghi di ristorazione sono quelli che hanno la maggiore tendenza a sparire in poco tempo.